La funzione viene attivata dal link Rimodulazione presente nel menù Atti di ammissione, e consente di far eseguire al sistema le rimodulazioni in maniera automatizzata e gestendo la presenza di eventuali contabilizzazioni di differenze.
La funzione gestisce le seguenti casistiche:
Ø rimodulazioni da conto capitale ad annualità;
Ø rimodulazioni da annualità a conto capitale;
Ø slittamento risorse in conto capitale;
Ø slittamento risorse in annualità.
Prima di attivare la funzione è necessario che:
1. l’operatore inserisca sull’atto di ammissione che viene rimodulato una modifica storica con provvedimento, registrando le nuove quote su cui deve rimodulare. Nel caso di rimodulazione da conto capitale ad annualità, per atti che hanno già quote in annualità ma con tassi diversi, l’utente inserirà uno storico di atto senza variare alcun dato;
2. l’operatore predisponga un file in formato csv con il dettaglio della rimodulazione finanziamento per finanziamento. Un esempio di file è il seguente:
Figura 200
Si parte da un file excel in cui nella prima colonna si inserisce l’id del finanziamento.
Nella colonna B l’importo in CC se la rimodulazione sposta l’importo in CC; se invece si rimodula dall’annualità si compila la colonna C. Se si rimodula quindi da CC ad annualità si compila solo la colonna B, non si deve inserire niente nella C.
Nella quarta colonna (nell’immagine sopra chiamata “solo riduzione?”) si lascia 0, se effettivamente si rimodula; si mette 1 se invece si vuole che la quota venga solo ridotta, come succede se si rimodula da annualità ad annualità con tassi diversi. In questo caso la funzione di rimodulazione registra solo la riduzione sul finanziamento e sarà poi l’operatore che registrerà il nuovo atto di ammissione e i nuovi finanziamenti.
Il file excel va salvato come file csv.
Figura 201
Il Provvedimento di rimodulazione deve essere lo stesso provvedimento con cui si è registrato lo storico sull’atto di ammissione.
Figura 202
Si seleziona l’atto da rimodulare, si inserisce l’importo da ridurre nel campo “da ridurre” e quanto va trasferito sulla nuova quota nel campo “da spostare”.
Per le quote in annualità gli importi sono relativi alla rata annuale.
Figura 203
Si seleziona poi il file csv precedentemente predisposto.
Si attiva la funzione tramite il pulsante Rimodula. Il Sistema esegue la rimodulazione in modalità asincrona, inserendo le modifiche storiche in base allo stato del finanziamento (storico di ammissione, di concessione, di rendicontazione). Al termine dell’operazione l’operatore riceverà una mail di avviso, finché non arriva la mail non si deve attivare un’altra rimodulazione.
Nel caso si debbano rimodulare più di 50 finanziamenti alla volta per lo stesso atto di ammissione, si consiglia di spezzare il file dei finanziamenti da rimodulare in modo da non superare i 50 elementi e di richiedere la rimodulazioni a blocchi: una richiesta per ciascun file. Le richieste non vanno accodate: attivare il blocco successivo solo quando la rimodulazione precedente è terminata.
Nel caso di rimodulazione da conto capitale ad annualità, per non incorrere in problemi sulle approssimazioni, conviene calcolare, per ciascun finanziamento, la rata annuale con 2 decimali. Sommare quindi le rate annuali ottenute, considerando l’approssimazione ai 2 decimali, l’importo ottenuto è l’importo che deve essere disponibile sull’atto di ammissione.